Il ds dei granata ha risposto in modo piccato alle dichiarazioni del suo presidente sancendo, di fatto, la rottura. Tra i possibili sostituti anche Faggiano
Si rincorrono ormai da tempo i voci e i rumors che vorrebbero da giugno Gianluca Petrachi nel ruolo di direttore sportivo o responsabile dell’area tecnica della Roma. L’attuale dirigente del Torino non ha smentito nemmeno in quest’occasione anzi si è lasciato andare ad una dichiarazione nemmeno troppo sibillina diretta al suo presidente Urbano Cairo. Il quale poche ore prima aveva definito “una cosa non bella e spiacevole se fosse vera” i contatti tra Petrachi e i giallorossi in lotta con i granata per l’Europa.
La replica del proprio uomo mercato è arrivata in serata tramite l’agenzia Ansa e non lascia spazio a molte interpretazioni. “Dopo dieci anni di rapporto professionale non credo sia giusto mettere in discussione la mia lealtà e la mia professionalità. Avrei preferito un chiarimento di persona. Mi dispiace constatare che forse è il presidente Cairo che non ha più fiducia nei miei confronti e ne prendo atto con rammarico“. Una rottura totale che apre nuovi scenari in casa Toro: tra i possibili successori in corsa anche il ds del Parma, Daniele Faggiano, che però resterebbe volentieri in Emilia e, nel caso, dovrebbe superare la forte concorrenza di Massimo Bava, responsabile del settore giovanile granata.