I crociati si rituffano in campionato affrontando tra le mura amiche all’ora di pranzo l’Atalanta che coniuga forza fisica e qualità tecniche
Sarà un Parma incerottato, soprattutto, in attacco quello che all’ora di pranzo affronterà al Tardini l’Atalanta. Le assenze di Inglese e Biabiany in un momento delicato della stagione complicano i piani di fronte ad una squadra moderna che meglio di altre coniuga forza fisica e qualità tecniche. Con un tipo di gioco che, come sottolinea la Gazzetta di Parma, i crociati patiscono non poco e ha consentito ai nerazzurri di imporsi per ben sette volte lontano dalle mura amiche.
I 4mila tifosi ospiti attesi in Emilia contribuiranno a rendere l’atmosfera ancora più elettrizzante ma è proprio nelle difficoltà che il Parma spesso e volentieri ha saputo esaltarsi trovando energie insperate per ribaltare ogni pronostico. Di sicuro servirà una prestazione diversa rispetto a quella sfoderata all’Olimpico prima della sosta e bisognerà riproporre le caratteristiche che avevano permesso alla truppa di D’Aversa di collezionare parecchi punti nel girone d’andata: corsa, compattezza e determinazione su ogni pallone.