A distanza di quasi sette anni dall’ultima volta l’Italia torna a giocare a Parma contro il Liechtenstein nella gara valevole per le qualificazioni a Euro 2020
Questa sera alle 20,45 l’Italia tornerà a calcare il prato del Tardini a distanza di quasi sette anni dall’amichevole persa nel novembre 2012 contro gli attuali campioni del mondo della Francia. Stavolta l’avversario, il Liechtenstein, sarà decisamente più alla portata nella seconda gara di qualificazione agli Europei del 2020. Oltre 18mila gli spettatori attesi sugli spalti che vedranno all’opera una Nazionale molto rivoluzionata rispetto al primo impegno della Dacia Arena con la Finlandia.
Il ct Mancini ha, infatti, in mente ben sette cambi, di cui quattro solo tra porta e difesa dove l’unico confermato sarà capitan Bonucci. Per il resto probabile ampio turnover che prevede Sirigu tra i pali, l’esordiente Gianluca Mancini nella posizione inedita di terzino destro, Romagnoli e Spinazzola a completare il pacchetto arretrato, Sensi da mezzala accanto ai confermati Jorginho e Verratti e, infine, le novità Quagliarella e Politano, favorito su Bernardeschi, nel tridente esaltato dalla freschezza di Kean, uno dei più attesi al Tardini.
Di fronte il Liechtenstein del ct Helgi Kolvidsson che si è guadagnato le simpatie del pubblico ducale ammettendo nella conferenza stampa della vigilia di esser da una vita un grande tifoso del Parma. Una nota di colore in più per godersi una serata magica tinta d’azzurro.
ITALIA (4-3-3): Sirigu; G.Mancini, Bonucci, Romagnoli, Spinazzola; Verratti, Jorginho, Sensi; Politano, Quagliarella, Kean. Ct: Mancini