Il tecnico della Fiorentina non è soddisfatto del primo tempo. “Dovevamo dare qualcosa in più, non mi è piaciuto l’atteggiamento”
L’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella, ha parlato ai microfoni di Sky alla fine della partita pareggiata in rimonta contro il Parma al Franchi. “Nel primo tempo non mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, ci è mancato furore, anche se non avevamo rischiato niente. Il gol è arrivato su una palla persa in attacco. Non eravamo veloci forse perché avevamo troppi giovani in campo che hanno sentito la pressione o per il cambio di modulo”.
REAZIONE. “Questi ragazzi però hanno dato una grande risposta a tutti. La squadra ha reagito in maniera eccellente e devo fare i complimenti per questo. Ho visto però i ragazzi non contenti a fine partita e questo vuole dire acquisire la mentalità giusta”.
PARTITA DIFFICILE. “Dovevamo dare qualcosa in più questo ho detto a fine primo tempo. Il gol del Parma ci ha dato la strigliata giusta. Era una partita difficile ma abbiamo tirato 19 volte in porta. La squadra nel secondo tempo era presente e forse se fossimo stati più precisi avremmo potuto portare a casa anche la vittoria. Queste tre partite ravvicinate hanno portato punti importanti e non era facile”.
CHIESA. “E’ un ragazzo molto generoso. Oggi ha giocato con l’influenza. A volte deve dialogare più con i compagni ma è un giocatore capace di creare superiorità. Sono contento di quello che ha fatto anche se se rivedo l’azione del gol subito un po’ mi arrabbio. Ricordiamoci però che Chiesa ha 22 anni. Diventerà un top player perché lavora molto e ha voglia di migliorarsi”.
