Lunedì in Consiglio Comunale la discussione sulla pubblica utilità dell’opera e in caso di approvazione sarà avviato il progetto definitivo
Parcheggio pubblico, rastrelliere per chi va allo stadio in bici, pochi negozi e la creazione di una nuova piazza antistante all’impianto. La Gazzetta di Parma svela come sarà il nuovo stadio Tardini in attesa che lunedì il Consiglio Comunale si esprima sulla delibera relativa alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.
PROGETTO DEFINITIVO. In caso di approvazione prenderà il via l’iter per la presentazione del progetto definitivo del nuovo stadio che non subirà spostamenti dalla sua attuale collocazione. Tra le novità “un parcheggio pubblico a rotazione in coerenza con il piano urbano della mobilità che indica una non piccola carenza di parcheggi nella zona in questione” e la realizzazione “di molteplici stalli per il deposito di biciclette onde evitare l’attuale caotica situazione“. Il Tardini non sarà stravolto in un centro commerciale in quanto i negozi avranno solo uno spazio marginale senza snaturare la vocazione sportiva della struttura ed “è prevista l’apertura dello spazio antistante lo stadio per ridare ai cittadini l’utilizzo di un’area inutilizzata da decenni e che, nei giorni delle partite, ridurrà lo stazionamento delle persone” lungo le vie vicine.