L’ex terzino dei tempi d’oro del Parma: “Scala c’è riuscito, ha preso in mano la situazione: pur conoscendo i limiti di ognuno, cercava di sfruttare al massimo i punti di forza di tutti”
Ospite di Sky Sport, Alberto Di Chiara è tornato a parlare del Parma. L’ex terzino gialloblù ha ricordato i tempi di Asprilla, con un elogio a Nevio Scala, l’allenatore del primo Parma in Serie A. “Gli allenatori devono avere la capacità di capire un attimino le situazioni. Vi faccio un esempio: nel Parma di Scala c’erano due giocatori molto forti, ossia Zola e Asprilla. Il colombiano era un attaccante fortissimo, ma completamente pazzo. Zola, invece, alle grandi qualità tecniche, abbinava il fatto di essere un bravo ragazzo oltre che un uomo spogliatoio. Scala sapeva gestire la situazione: pur conoscendo i limiti di ognuno, cercava di sfruttare al massimo i punti di forza di tutti“.