Ha destato non poco sgomento quanto accaduto lo scorso weekend durante Napoli-Parma Under 16. Dopo la rete del 2-0 ducale, l’esultanza forse eccessiva di Andrea Muto è stata percepita come provocatoria dai tifosi locali e da qui è stata un’escalation di fatto deprecabili che dagli insulti ha portato all’aggressione fisica con il padre di un ragazzo crociato che è stato colpito al naso ed è stato trasportato in ospedale. Solo l’intervento dei carabinieri ha permesso di placare gli animi.
Napoli-Parma Under 16: volano insulti e botte
Nelle ore successive, il Parma ha pubblicato un comunicato stampa per esprimere la linea societaria sui fatti accaduti: “In seguito all’episodio accaduto durante Napoli-Parma Under 16, partita di campionato disputata domenica 21 aprile, il Parma Calcio condanna ogni forma di violenza avvenuta sulle tribune del centro sportivo Kennedy di Napoli. Da sempre il nostro Club è contro ogni forma di violenza. E per questo evidenziamo che, dopo l’errata e falsa ricostruzione dei fatti riportati dai media e dalla stampa, nessun tesserato del Parma Calcio è stato coinvolto nell’episodio e nessun nostro calciatore ha rivolto insulti di qualsiasi tipo all’indirizzo delle persone presenti, ma, anzi, è stato mantenuto un comportamento disciplinarmente corretto e inappuntabile, nel rispetto dei protocolli formativi ed educativi che il nostro Club adotta. A testimonianza di quanto, il match si è svolto regolarmente fino al triplice fischio dell’arbitro, riportando la vittoria per 3-0 della nostra squadra“.