Tra le tante belle storie scritte da Gianluigi Buffon durante la sua lunga carriera, c’è stata quella di chiudere con l’attività agonistica dove tutto era iniziato, vale a dire a Parma nonostante la squadra fosse in Serie B. Una scelta di cuore come l’ha definita lui stesso.
Parma, una questione di cuore per Buffon
“Tornare è stata la scelta più bella che potessi fare ed è quella della quale sono più orgoglioso. A 43 anni potevo rimanere alla Juventus, fare un altro contratto, ma l’indole alla fine esce fuori. Ho fatto due anni da secondo, poi volevo concludere la carriera a mio modo, giocando da protagonista, sapevo di poterlo essere – ha detto a BSMT -. Quell’estate avevo avuto un pò di proposte carine, anche per fare la Champions. Poi arrivò la chiamata del Parma ed inizialmente non ero convinto, ma ripensandoci mi son detto questa è la cosa più bella che posso fare. Avrei potuto andare a fare il secondo al Barcellona o in squadre medie della Champions, ma tornare a Parma mi ha dato tanta soddisfazione e gioia. Riabbracciare la gente di Parma, rimettere quella maglia, è stato un qualcosa di grandioso, anche se non è andata come volevo mi son regalato due anni splendidi e ho ricucito un rapporto con la gente di Parma. Smettere per me era smettere a Parma, avevo offerte dagli arabi ma era giusto rimanere coerente“.