Pecchia in conferenza stampa: “Ognuno di noi nel proprio ambito deve sensibilizzare un argomento perché crea delle vicende di una tristezza inaudita”
E’ la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne”, è sabato 25 novembre. In un periodo in cui questo tragico fenomeno è in aumento, come la scomparsa di Giulia Cecchettin, una donna di appena 22 anni, lo dimostra tristemente, il Parma Calcio ha espresso la ferma volontà e il forte desiderio di affiancarsi a chi, sabato 25 novembre, parteciperà al corteo-manifestazione, organizzato dal Comune di Parma, dal Centro Antiviolenza di Parma, dalla Casa delle Donne e dalle scuole secondarie di secondo grado di Parma, che comincerà alle ore 10:30 dal Palazzo Ducale e terminerà in Piazza Garibaldi.
Nella mattinata di sabato, grazie a una partecipazione volontaria, saranno presenti dirigenti, dipendenti, tesserati e collaboratori del Parma Calcio, che vogliono far sentire la propria voce a sostegno delle donne, una marcia destinata a promuovere un senso di comunità sempre più forte per accentuare una posizione unitaria contro la violenza nei confronti delle donne. Una camminata che per il Parma Calcio proseguirà, però, fino allo stadio Ennio Tardini, dove alle ore 14:00 comincerà la partita Parma-Modena.
Prima del fischio d’inizio, sono molte le attività che il Parma Calcio ha voluto realizzare. Una in particolare è rappresentata dal “pallone rosso”, pallone ufficiale della Lega Serie B, sul quale il capitano Enrico Delprato ha voluto sottoscrivere un pensiero insieme a tutti i suoi compagni di squadra. Oltre all’hashtag #BASTA! ci saranno tutte le firme dei calciatori della Prima Squadra Maschile: il pallone sarà consegnato proprio da Delprato, prima dell’inizio del match, ai rappresentanti dell’associazione “Maschi che si immischiano”, impegnata da anni a sensibilizzare e a responsabilizzare gli uomini su questo tema. Per dare un messaggio sempre più attuale: è il mondo maschile che deve prender coscienza e assumere posizioni forti.
Il Parma Calcio invita tutti i tifosi e le tifose che saranno presenti allo stadio per la partita con il Modena a presentarsi con un segno rosso sul volto, per dimostrare concretamente l’appoggio a questa lotta contro la violenza sulle donne e a continuare in una direzione unitaria per la nostra comunità.
Bello il messaggio che lanceranno gli studenti delle scuole superiori di Parma che presenzieranno al corteo: esporranno uno striscione allo Stadio Tardini durante la partita. Insieme a loro, anche i nostri ragazzi del Parma Academy si presenteranno con un simbolo rosso sul volto.
Ma la volontà del nostro Club è di proseguire per dar vita a questa campagna e, nelle prossime settimane, sarà attivata un’asta benefica a favore del Centro Antiviolenza di Parma a cui andrà il ricavato delle maglie da gioco che saranno utilizzate con la speciale patch del 110° anno di fondazione del Parma Calcio.
Durante la conferenza stampa di presentazione di Parma-Modena, nella sala stampa del Mutti Training Center di Collecchio Fabio Pecchia ha firmato in diretta il pallone rosso, a testimoniare la solidarietà dell’allenatore e dello staff tecnico: “La nostra partecipazione come Club nella giornata internazionale per una vicenda così triste, in questo momento le manifestazioni servono a sensibilizzare la coscienza di tutti, ma credo che questo compito debba essere svolto da un ognuno di noi quotidianamente, senza delegare allo Stato o alle scuole. Ognuno di noi nel proprio ambito deve sensibilizzare un argomento perché crea delle vicende di una tristezza inaudita, quindi mi auguro che ognuno di noi possa assumerlo veramente con grandissima responsabilità questo compito”.
