Il doppio ex fa le carte al match: “Conterà molto la personalità dei calciatori. Parma? Conosco tutto dell’ambiente. Io e Stroppa vediamo il calcio allo stesso modo”
Direttore, che partita si aspetta?
“Ho lavorato con entrambi i club e devo dire che resto sempre legato alle piazze nelle quali ho lavorato. Penso che sia un match difficile per entrambe. Conterà molto la personalità dei calciatori. Sono due piazze che l’anno prossimo vorrei vedere in Serie A. Vorrei che fosse una bella partita per chi la gioca e per chi la guarda sugli spalti”.
Chi avrà più pressione?
“In questo momento chi avrà più conoscenza è il Parma in virtù di un percorso che parte da più lontano. Ma la Cremonese ha nei singoli offensivi qualità che sono in grandi do far male. Coda è un lusso per la Serie B e di Vazquez sono innamorato da tempo“.
Il suo amico Stroppa sfida la sua ex squadra. Un incrocio che per lei vale tanto.
“Vero. Del Parma conosco tutto avendolo vissuto per anni, mentre di Stroppa condivido il modo di fare calcio. Mi piacciono le sue idee, la sua professionalità anche se non sempre siamo d’accordo, ma l’idea rimane comune. Vediamo il calcio fatto di conoscenza”.