Non coincide la data per il saldo del debito e a questo punto sarà decisiva la risposta di Covisoc e Figc
Resta ancora qualche nodo da sciogliere sul caso Reggina, che dovrà essere valutato nei prossimi giorni. Stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, mancherebbe il pagamento relativo al famoso piano di ristrutturazione del debito che era stato accettato dal Tribunale di Reggio Calabria, con lo stralcio del 95% del debito con l’Agenzie delle Entrate che aveva fatto scendere la cifra da pagare (relativa al pregresso) da 15,7 milioni a soli 757mila euro. Il Tribunale aveva scritto che il debito sarebbe dovuto essere saldato entro il 30 giugno, quindi la Reggina avrebbe ancora qualche giorno per sistemarlo, ma in realtà era un adempimento a cui ottemperare ai fini dell’iscrizione, i cui termini sono scaduti martedì. Un inghippo che potrà essere risolto solo dalla risposta decisiva della Covisoc e della Figc.