Nelle idee del presidente Krause più giocatori in prestito e meno di proprietà per quella che si prefigura come una svolta nella sua gestione
Prima le pochissime certezze (Vazquez, Ansaldi e Santurro, tutti e tre in scadenza, non rimarranno e Zanimacchia, non riscattato, è rientrato, per il momento, a Cremona) poi le tante, troppe incognite legate al futuro del Parma. La Gazzetta di Parma fa il punto in casa crociata, partendo dalla questione più spinosa della permanenza o meno del tecnico Fabio Pecchia, che oltre al rinnovo chiede anche una dichiarazione d’intenti e un’identità di vedute sul modus operandi per la prossima stagione.
CAMBIO DI ROTTA? Il mancato riscatto di Zanimacchia potrebbe aprire le porte a una nuova politica intrapresa dal presidente Krause: più giocatori in prestito e meno di proprietà dopo i record registrati negli ultimi campionati. Più nello specifico, nel caso dell’esterno grigiorosso, i ducali potrebbero puntare a un nuovo prestito ma con obbligo di riscatto da esercitare all’inizio della stagione 2024-25.