
Il portiere e capitano del Parma compie 45 anni e non ha nessuna intenzione di appendere i guantoni al chiodo
Tanti auguri all’eterno Gianluigi Buffon. Oggi il portiere e capitano del Parma compie 45 anni, un traguardo importante che festeggerà ancora da calciatore in attività anche se salterà la trasferta di Cosenza a causa di un lieve infortunio. Uno straordinario e, probabilmente, unico esempio di longevità nel mondo del calcio e dello sport professionistico, che al momento non ha nessuna intenzione di appendere i guantoni al chiodo. Il suo contratto con il club crociato, dove ha deciso di tornare nell’estate del 2021 per chiudere la leggendaria carriera, scade tra un anno e mezzo e, al di là delle presenze in calo (in questa stagione appena quattro in campionato più l’apparizione a San Siro in Coppa Italia), l’entusiasmo, la passione e gli stimoli sembrano ancora gli stessi del giorno dell’esordio in serie A, quando il 19 novembre 1995, oltre un quarto di secolo fa, allora 17enne, fu preferito al più esperto Nista e da solo fermò il Milan di Capello. Da allora è iniziata un’escalation incredibile che lo ha portato a essere il portiere più forte della storia, collezionare record su record (dalle presenze in Nazionale e in serie A ai minuti d’imbattibilità e agli scudetti vinti nel massimo campionato italiano) e alzare al cielo una miriade di trofei, il più importante, senza dubbio, la Coppa del Mondo nella magica notte di Berlino nel 2006. Eppure non si è mai accontentato nè seduto sugli allori continuando a fare ciò che gli riesce meglio fin dai primi anni Novanta: solo così si possono spiegare le scelte di trasferirsi prima al Paris Saint Germain e poi al Parma in serie B, categoria già affrontata tra le fila della Juve appena dopo il Mondiale vinto. In quella che è stata e sarà l’ideale chiusura del cerchio di un percorso inimitabile. Il “quando” lo deciderà lui, come ogni fuoriclasse che si rispetti, ma nel frattempo oggi è giusto fermarsi a celebrare un campione senza tempo. Buon compleanno Gigi!
