
Dubbio davanti per Pecchia: andare con Vazquez falso nueve o buttare nella mischia Inglese? Sugli esterni Man e Mihaila pronti a sfrecciare
Per l’anno nuovo Gigi Buffon si regalerà la presenza numero 50 a San Siro. L’ultima volta che il portiere ha messo piede al Meazza era ancora sfida di Coppa: c’era l’Inter di fronte anche in quel caso.Un 2-1 con doppietta di Cristiano Ronaldo che ha regalato ai bianconeri l’ipoteca sull’ultimo trofeo di Gigi da capitano della Juventus. Il passaggio al Parma, poi, ha ripristinato storie di ogni tipo, ripescando argomenti come la fedeltà, la grandezza del mito, la riconoscenza e il senso d’appartenenza. Situazioni che tornano attuali 26 anni dopo, nello stadio che ha segnato il debutto di Buffon in Serie A. Da Milano, da quel Milan-Parma del 22 dicembre del 1996, a Milano. 9515 giorni dopo Gigi fa ancora in tempo a scrivere capitoli di una leggenda straordinaria che gli ha dato tante gioie mescolate a diverse delusioni. L’ultimo obiettivo per il numero uno è quello di riportare il Parma in Serie A, forse per salutare in grande stile o per chiudere dove si era aperta la sua storia. Per adesso, Gigi si gode la passerella e prova a guidare i compagni verso quello che sarebbe uno storico traguardo. Pecchia non si è nascosto alla vigilia: vuole il passaggio del turno. La squadra è un po’ abbacchiata, nelle ultime sei partite di campionato ha raccolto solo cinque punti e quello di stasera alla Scala del calcio può essere considerato – oltre che un premio – anche un rodaggio in vista di Bari, perché il vero obiettivo rimane la promozione in Serie A. Il Parma torna a San Siro 758 giorni dopo l’ultima visita: un 2-2 contro il Milan ha segnato l’ultima apparizione dei crociati a Milano. Di quel Parma ci sono ancora Osorio e Balogh, Valenti e Sohm, Camara e Inglese.
Pecchia ha qualche dubbio sulla tenuta dell’attaccante ex Napoli: viene da un infortunio e va gestito. Per il resto, c’è possibilità di giocare dall’inizio per tutti gli ultimi reduci della Serie A. Davanti a Buffon, che torna dopo tre mesi di assenza (ultima gara giocata in campionato Parma-Frosinone l’uno ottobre), dovrebbero esserci Delprato, Osorio, Balogh e Valenti. Oosterwolde non è stato convocato, così come Zagaritis. L’olandese è al centro di voci di mercato che cominciano a farsi insistenti. In mezzo al campo, con Bernabé e Juric, uno tra Sohm ed Estevez a protezione della difesa. Il tridente potrebbe rivedere Man e Mihaila dal 1’, con Vazquez pronto ad agire da falso nuove. Tutino, convocato regolarmente anche se ha pronta la valigia, in panchina.
La probabile formazione di ForzaParma
PARMA (4-3-3): Buffon; Delprato, Osorio, Balogh, Valenti; Juric, Bernabé, Sohm; Man, Vazquez, Mihaila. All: Pecchia.
