
L’attaccante non incide in un ruolo che non sente suo e fatica a interpretare
Gennaro Tutino se ne vuole andare. In questo Parma alla ricerca di un’identità di squadra, c’è chi non si ritrova. Tutino, preso solo un anno fa dal Napoli per 5,5 milioni più bonus ha chiesto la cessione. Non riesce a rendere al massimo nel ruolo di esterno sinistro, lui che ha sempre giocato da seconda punta. Nonostante Fabio Pecchia lo abbia valutato a inizio stagione come un calciatore chiave per il suo gioco, dopo un girone in cui ha segnato due gol e fornito un assist in 17 presenze, il ventiseienne napoletano vuole fare le valigie perché non ha mai avuto la possibilità di esprimersi in quello che ritiene il suo ruolo naturale.
Diverse le squadre che hanno mostrato interesse per un giocatore che senz’altro ha qualità: il Bari, che è questa estate si è fatto avanti con argomenti seri e si è visto respingere il tentativo dal Parma, e il Palermo si sono mosse prima di tutte, oltre al Benevento che ha tentato di inserire nello scambio un attaccante che a Pecchia è sempre piaciuto (Francesco Forte). L’ultima ad aggiungersi alla lista è il Frosinone di Fabio Grosso che, per consolidare il suo primato, vorrebbe proprio l’attaccante che a Parma non è riuscito a sfondare.
