L’allenatore del Brescia in conferenza: “Poi abbiamo alzato il ritmo accettando di correre i rischi. La motivazione di andare a vincerla era forte”
Al termine della sfida tra Brescia e Parma, l’allenatore delle Rondinelle Eugenio Corini ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa. “Sembra di rivedere l’anno della promozione. Oggettivamente il Parma nei primi vienticinque minuti ha palleggiato bene, poi noi siamo saliti in cattedra e abbiamo controllato bene il gioco. Nella ripresa abbiamo alzato il ritmo accettando di correre i rischi. La motivazione di andare a vincerla era così forte che alla fine sono arrivati i tre punti“.
“All’intervalloho detto ai ragazzi di liberarsi la mente e di giocare senza pensieri con la cattiveria che vedo ogni giorno in allenamento. Non subiamo gol non chiudendoci in difesa: a me piacciono le squadre coraggiose anche se la fase difensiva è sempre importante. Sabelli e Bisoli hanno fatto benissimo: abbiamo pompato gioco. Il gol è simile a quello di Bisoli in Serie A contro l’Inter. Ci abbiamo lavorato e questo gol consolida l’atteggiamento positivo della squadra. Moreo, pur essendo generoso, ha il gol nel sangue: deve essere lucido sottoporta e noi dobbiamo essere bravi a metterlo nelle condizioni migliori”.