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Maresca: “Non giocheremo sempre a tre, Benek straordinario”

Il tecnico alla vigilia della partita contro il Vicenza: “Lui e Tutino hanno fatto una grande gara. Ma qui ci sono dei calciatori da recuperare”

Enzo Maresca è più sereno, lavorare dopo una vittoria fa bene e si vede. “In questi due giorni abbiamo analizzato tutto, sia le cose fatte bene sia quelle fatte meno bene: anche se il tempo è stato poco, abbiamo provato a correggere le cose fatte meno bene. Abbiamo probabilmente abusato di qualche palla lunga“. Lo schieramento tattico di Cittadella ha portato benefici al Parma. Ma per Maresca potrebbe anche trattarsi di una soluzione momentanea, di definitivo, a sentire il tecnico, non c’è nulla.

Può essere una soluzione, ma non deve diventare l’unica. Abbiamo lavorato su questo e ci siamo concentrati su come gestire i momenti della gara. E’ un sistema di gioco utilizzato col Cittadella. Può essere una soluzione, ma non l’unica. Abbiamo giocato con tre difensori, probabilmente giocheremo con due nelle prossime gare. Vediamo. E’ chiaro che quando si analizzano le vittorie, lo si fa sempre con un occhio diverso – spiega il tecnico in conferenza -. A mio avviso, se avessimo vinto col Monza, avremmo analizzato la gara nello stesso modo di quella col Cittadella. Dipende un po’ dalle partite: sicuramente il match col Cittadella ci ha detto che quella può essere una soluzione“.

In settimana, il passo indietro di Krause sulla campagna abbonamenti, a prezzi ribassati rispetto al lancio della campagna, ha scatenato l’entusiasmo dei tifosi. “E’ una svolta importantissima. Mi riferisco in particolare al discorso di avere i tifosi vicino. Dopo questi due anni, il tifoso ha bisogno di tornare vicino alla squadra: fa bene a loro e fa benissimo anche a noi. A noi fa piacere quando li sentiamo vicini, questo ci deve aiutare e non ci deve togliere“.

Chisura sui singoli. Benek, autore di una grande partita, corre lanciatissimo verso una maglia da titolare. “L’ho detto dopo la gara: è un ragazzo che probabilmente avrebbe meritato qualche minuto in più per come si è allenato dal 12 luglio – ha detto Maresca -.  Non ha mai sbagliato un atteggiamento, né un allenamento. E’ stato un errore mio non avergli dato più spazio, però qui abbiamo giocatori importanti che dobbiamo provare a recuperare. Lo spazio ci sarà per tutti. Credo che Adrian e Gennaro Tutino abbiano fatto una gara bellissima contro il Cittadella. Per quelli dietro è anche più facile giocare, perché è contagioso vedere attaccanti che corrono e pressano“. 

Nella prossima settimana è atteso a Collecchio anche Bernabé: “Dovrebbe iniziare a mettersi in moto a partire dalla prossima settimana. La speranza è quella di averli tutti e due. Nel caso di Adrian, sarà importante fargli sentire le sensazioni che deve sentire un giocatore”.

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