L’ex dirigente crociato, ora collaboratore dell’area tecnica della Salernitana, era domenica al Tardini. “Molti giovani e stranieri, serve tempo”
Domenica sugli spalti del Tardini a seguire il big match tra Parma e Monza c’era anche l’ex dirigente crociato Antonello Preiti, attualmente collaboratore dell’area tecnica della Salernitana, che esprime le sue impressioni alla Gazzetta di Parma. “Ho visto un buon Parma anche se deve crescere come squadra e un Monza organizzato con la paura di perdere. Due squadre credo che possono fare molto meglio di quanto visto domenica“.
GIOVANI. “Il Parma è una squadra con molti giovani, molti stranieri e un allenatore nuovo. In un campionato difficile come è la B serve un po’ di tempo. L’importante è che ora non perda terreno e organizzarsi poi nel mercato di gennaio e soprattutto far diventare squadra tutti questi giovani che ora sono ottime individualità. Il Parma deve fare qualcosa in più ma come squadra. Se i giovani faranno un cammino di crescita costante, con l’apporto di Vazquez che col Monza non c’era, l’esperienza di Buffon, Danilo e Schiattarella ed anche un pizzico di fortuna in zona gol, allora sarà protagonista“.