Gamba e grinta nel Dna del centrocampista croato che da interno destro ha realizzato un gol e un assist in casa del Pordenone
Tra le note più liete del Parma nell’ultima giornata, figura sicuramente la prestazione monstre di Stanko Juric, autore di un gol e un assist in casa del Pordenone. La Gazzetta di Parma esalta le caratteristiche del centrocampista croato, partito un po’ in sordina ma il cui rendimento sta lievitando dall’arrivo di Schiattarella e dallo spostamento in pianta stabile nel ruolo di interno destro.
DUE FASI. Al di là della presenza nel tabellino dei marcatori, spicca l’instancabile lavoro in fase di interdizione e pressione sugli avversari, i tanti palloni recuperati e ben gestiti, le sbavature ridotte al minimo e la grande continuità nello spingere sulla fascia. Una delle molte novità proposte da Maresca che chiede sia al terzino che all’esterno destro di accentrarsi lasciando sguarnita la corsia occupata proprio dalle incursioni del numero 11 crociato. Che, in questo modo, ha propiziato il 3-0 di Inglese.
EREDE. Nel Parma di oggi, scrive il quotidiano locale, Juric si sta prendendo il posto che era di Kucka con più gamba e meno esperienza, che crescerà giorno dopo giorno.