L’ex difensore del Parma, intervistato da Radio Capital: “La gente mi rispettava come Thuram, non come una persona nera”
“Quando sono diventato un giocatore famoso è stato più difficile subire il razzismo, perché la gente mi riconosceva e mi vedeva come Thuram, non come una persona nera. Eppure a volte sono arrivati dei buu razzisti dagli spalti, e i compagni negli spogliatoi mi dicevano di stare calmo perché non era niente di grave. Ma come non è grave? Non puoi dire che non è grave. Bisogna capire la storia e vincere i pregiudizi. Marcus? E’ nato a Parma. Non so perché abbia scelto di fare l’attaccante, forse quando era piccolo aveva voglia di dribblarmi ed è nata questa passione“. L’ex difensore del Parma Lilian Thuram, intervistato da Radio Capital, torna a parlare di razzismo.