Secondo Il Secolo XIX, il presidente del Parma avrebbe messo mano al portafogli per liberare l’allenatore e spingerlo verso Genova
“Sto per firmare per la Sampdoria“. Così Roberto D’Aversa avrebbe detto ad alcuni amici nelle scorse ore. L’allenatore – scrive Il Secolo XIX – sta trascorrendo qualche giorno di vacanza in Sardegna, al Tanka Village di Villasimius, con la gamiglia e in compagnia di Antonio Conte. I due sono amicissimi da quando D’Aversa giocava nel Siena di De Canio (2005/2006) e Conte era il suo vice allenatore e Daniele Faggiano stava muovendo i primi passi da direttore sportivo, all’ombra di Perinetti.
Secondo quanto scrive il quotidiano, D’Aversa avrebbe ottenuto il pagamento dell’incentivo all’esodo (una fiscalità agevolata), di circa un milione per risolvere l’anno di contratto in essere. Ma l’ex tecnico del Parma non è stata la prima scelta di Ferrero, visto che il presidente nutre alcuni dubbi di carattere tecnico sull’allenatore. Ad esempio, i tanti gol presi da D’Aversa nel secondo tempo e in zona Cesarini. Un brutto finale di campionato con il Parma, nove sconfitte nelle ultime dieci partite, avrebbero macchiato un po’ la sua immagine. Pesa anche il numero elevato di infortuni. A proposito: non si esclude che D’Aversa cambi qualcuno del suo staff. Facendo affidamento su gente che è già a libro paga Samp.
Intanto Ferrero, grazie proprio all’incentivo di Krause, ha proposto a D’Aversa un biennale da 700.000 euro a stagione. A Roma si terrà oggi l’incontro decisivo. Ci sarà anche Osti, che deve firmare il rinnovo prima di capire come funzionerà l’accoppiata con Faggiano. Intanto continua la contestazione della tifoseria verso Ferrero. La stagione non comincia sotto i migliori auspici.