I crociati, che vogliono avvicinarsi alla zona salvezza, ospitano alle 18 il Milan secondo in classifica e con il miglior rendimento esterno in A
Questo pomeriggio alle 18 al Tardini si affrontano due squadre agli antipodi. Da una parte il Parma penultimo in classifica e che ha raccolto appena nove punti in casa, dall’altra il Milan secondo che vanta il miglior rendimento esterno dell’intera serie A. Sulla carta una sfida impari e quasi proibitiva eppure, analizzando le ultime uscite e l’attuale stato di forma, i crociati non si sentono certo battuti in partenza. Servirà la classica partita perfetta per strappare un risultato positivo, meglio se una vittoria che darebbe morale, e avvicinarsi alla zona salvezza, ora distante quattro punti.
ASSENZE. Come ormai capita da tempo, il tecnico D’Aversa è costretto a rinunciare a ben otto giocatori, compreso Mihaila, ma potrà contare su Dennis Man che si è sbloccato a Benevento e pare esser entrato nei meccanismi del calcio italiano. La fisicità del centrocampo formato dal trio Kucka, Kurtic e Hernani dovrà fare la differenza anche sui calci piazzati degli avversari, che, di fatto, stanno vanificando tutti i progressi compiuti sul piano del gioco e dell’atteggiamento. I rossoneri, che recuperano diversi elementi in attacco, hanno disputato finora una stagione al di sopra delle aspettative ma accusano ora un fisiologico calo di rendimento. Ecco perchè, senza illudersi troppo, è lecito credere nell’impresa.