La maggior parte è di origine muscolare, tante sono anche le ricadute
Tante volte abbiamo parlato dei numeri del Parma, numeri da brividi. Ad appesantirli, o ad aprire uno spazio per la riflessione, è la speciale classifica pubblicata da La Gazzetta dello Sport, che vede i crociati in testa, a più 14 dalla seconda addirittura (il Verona), per quanto riguarda il numero di giocatori infortunati. Sono sessanta. In media più di due a partita. Sono tantissimi, quasi il doppio rispetto a quelli che conta il Crotone (35) ultimo in classifica. Il numero diventa ancora più pesante se si contano in questi sessanta anche le recidive: e tra questi si annoverano i guai di Cornelius, gli stop a Inglese, i dolori muscolari di Pezzella e i guai ripetuti di Laurini. “Quando si va a prendere un calciatore – diceva D’Aversa in conferenza stampa – bisogna conoscerne la storia”, riferendosi anche al suo storico riguardo agli infortuni. Evidentemente qualche errore di interpretazione è stato commesso anche dallo staff medico, che ha ‘consegnato’ qualche giocatore sia a Liverani sia a D’Aversa stesso troppo presto. E di questa stagione disgraziata, il triste primato è la fotografia emblematica.