L’opera di riqualificazione del Tardini affidata allo Studio Zoppini: “Arrivare primi in questa selezione è un successo che ci rende orgogliosi”
Fondato nel 1961 da Pino Zoppini, lo Studio vanta una grande esperienza nell’ambito della progettazione urbana e paesaggistica di edifici pubblici ad elevata complessità tecnologica e tipologica con particolare riferimento alle strutture sportive. Caratteristica dello Studio è sempre stata la grande attenzione per lo sviluppo di edifici tecnologicamente avanzati che non rispecchino un modello prestabilito e precostruito ma che di volta in volta rispondano a quelle che sono le aspettative degli utenti e della comunità nel quale l’edificio è inserito. Tra i progetti di rilievo internazionale lo Studio annovera gli stadi di: Le Mans, Sorrento, Wroclaw (Polonia), Prato, Salerno (Arechi), Monza (Brianteo), Leicester, Bath.
“Arrivare primi in questa selezione è un successo che ci rende orgogliosi – dice Alessandro Zoppini – essere protagonisti del primo progetto di riqualificazione sostenibile per uno stadio italiano è un primato indiscutibile e partecipare alla sua realizzazione significa avere un ruolo in un fondamentale passaggio nel mondo del calcio oltre che nell’ingegneria e architettura ambientale sportiva”.