Il Parma non segna tra le mura amiche dal rigore trasformato da Kucka contro lo Spezia lo scorso 25 ottobre. Da allora sei partite a secco
Solo un miracolo di Reina ha negato a Cornelius la gioia del primo gol in campionato che per il Parma avrebbe potuto significare la fine di una maledizione. I crociati, infatti, non a caso peggior attacco della serie A, non segnano al Tardini da ben 540′, recuperi esclusi, esattamente dallo scorso 25 ottobre quando al 93′ Kucka trasformò il rigore del definitivo 2-2 contro lo Spezia. Da allora sei partite a secco: nell’ordine, Fiorentina, Benevento, Cagliari, Juventus, Torino e Lazio.
RECORD NEGATIVO. Si tratta chiaramente di un record negativo almeno nel massimo campionato che stacca ancora di più la precedente striscia di 372′ nella stagione 2010-11 con Marino in sella: dal pari di Zaccardo in Parma–Genoa all’1-0 firmato da Bojinov all’84’ con la Samp ci furono i tre “zero” al cospetto di Milan (0-1), Roma (0-0) e Chievo (0-0). Altre mini astinenze nel 2018-19 (295′ dalla Spal al Genoa) e nel 1996-97, quando Chiesa aprì e chiuse il digiuno da Perugia alla Juventus che durò 272 minuti.