
Il club crociato ha rispettato la vecchia scadenza del 30 settembre: le spettanze di giugno e luglio sono state saldate
Con un comunicato ufficiale, la FIGC è andata in soccorso dei venti club di Serie per fare fronte alle difficoltà economiche accentuate dall’emergenza sanitaria. Il termine ultimo per il pagamento delle mensilità di giugno e luglio era previsto inizialmente al 30 settembre, ma è stato rimandato al 16 novembre. A quanto ci tisulta, il Parma dovrebbe essere una delle poche squadre che aveva effettivamente saldato’ i conti alla vecchia scadenza, quella del 30 settembre, facendo pervenire nei conti correnti dei tesserati le spettanze di giugno e luglio.
