Il viceministro: “I giocatori non dovrebbero abbracciarsi dopo il gol: vale per tutti anche ai funerali, non vedo perché non debba valere per una partita”
Il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri ha rilasciato delle dichiarazioni in merito alla Serie A. Ecco le sue parole a Radio Rai 1:
“I giocatori smettano di abbracciarsi e baciarsi, anche dopo un gol: i nostri sportivi sono forti e preparati, sapranno come contenersi. Se si hanno contatti stretti, per esempio con il portiere Perin, si deve andare in quarantena e non deve farlo necessariamente tutta la squadra. I giocatori non dovrebbero abbracciarsi dopo il gol: vale per tutti anche ai funerali, non vedo perché non debba valere per una partita. Non bisogna avere contatti che mettano a rischio chi ti è vicino. Il caso Genoa? Quando hai una squadra con 14 positivi anche disputare una partita diventa difficile. Se qualcuno del Napoli dovesse risultare positivo, ci dovrebbe essere un blocco di almeno 7 giorni”.