Il legale Massimiliano Manzo ricostruisce la vicenda che vede come protagonista il centrocampista del Parma accusato di aggressione
L’avvocato Massimiliano Manzo ha ricostruito all’Ansa la vicenda che vede come protagonista il suo assistito Abdou Diakhate, accusato di aver aggredito una ventenne. Il centrocampista del Parma, stando a quanto riferito dal legale, avrebbe agito solo per legittima difesa. “La fidanzata di Diakhate, nel settembre 2019, è stata aggredita e picchiata dalla ventenne che sarà giudicata il 1° ottobre 2020 dal Tribunale Penale di Firenze“.
VERSIONE DEI FATTI. “Venerdì 24 luglio, il calciatore si trovava in un locale in compagnia della fidanzata Clara. La coppia veniva avvicinata con fare minaccioso” dall’altra giovane. Nonostante fosse stata invitata dal calciatore ad allontanarsi, tentava di aggredire la coppia e colpiva alla testa il calciatore, il quale, frastornato, si difendeva istintivamente colpendo il viso della donna. La quale non si fermava e continuava ad inveire minacciosa. Si tratta quindi di un evidente caso di legittima difesa in cui Abdou Diakhate ha agito per difendere se stesso e la sua fidanzata“.