Il tecnico del Bologna alla vigilia del derby al Tardini. “Gioca un calcio diverso rispetto all’anno scorso. Arbitri? Temo la compensazione”
L’allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic, ha parlato alla vigilia del derby al Tardini contro il Parma. “Meglio in trasferta? Cerchiamo di giocare sempre allo stesso modo, credo sia un caso che vinciamo più fuori che in casa. Poi senza pubblico non c’è più trasferta, manca la spinta dei tifosi“.
IL PARMA. “Gioca un calcio diverso rispetto all’anno scorso, non so se si chiuderanno. Dipenderà dalla nostra bravura o meno ma sappiamo che loro in contropiede fanno male. E’ una partita aperta dove possono succedere tante cose. Tutte le squadre hanno difficoltà contro formazioni che stanno in undici sotto la linea della palla“.
EPISODI ARBITRALI. “Succede che quando uno si lamenta poi viene compensato, al Parma non è stato fischiato un rigore clamoroso e ho paura che domani potremmo di nuovo pagare noi per gli altri“.
SQUALIFICA. “Là non c’è pista di atletica, mi metto in tribuna ed è come se fossi in panchina…Non so cosa potrò fare da regolamento visto che non c’è il pubblico. Io domani sarò come un tifoso“.
MALATTIA. “E’ successo la sera dell’11 luglio 2019 quando mi hanno annunciato la leucemia, ormai è passato un anno e non dimenticherò questi 12 mesi. Nessuno avrebbe immaginato la mia presenza qui a rispondere a domande banali prima di una partita. Rispetto a prima non mi tengo più le cose dentro e se vediamo tutto quello che abbiamo passato insieme mi fa piacere che ora si parli d’Europa e di futuro“.