Il difensore del Parma, in diffida e ammonito in occasione del primo rigore del Genoa, salterà per squalifica la partita contro l’Inter
Dal 29 marzo del 2018 non aveva più saltato una partita di campionato. Due anni e tre mesi più tardi, si interrompe a 65 in serie A (e 76 in totale) la striscia record dell'”highlander” Simone Iacoponi che, in diffida, ha rimediato la quinta ammonizione in occasione del primo rigore concesso al Genoa e non ci sarà contro l’Inter causa squalifica. Un piccolo acciacco lo aveva messo fuori casa il 25 marzo di due anni fa, nel 3-1 rifilato al Foggia, ma da allora Cemento Armato era rientrato in campo senza mollarlo più e indossando, in sei circostanze, la fascia di capitano.
STOP FORZATO. Si tratterà della sua prima assenza da quando il Parma è tornato nella massima serie. 65 volte di fila (38 nella passata stagione, 27 quest’anno), tutte da titolare, per un totale di 5771′, conditi dai due gol nel derby di Bologna e al Lecce, entrambi in questo campionato. In cui finora è mancato solo negli ultimi otto minuti della sfida casalinga col Cagliari alla terza giornata, risultando il giocatore di movimento più impiegato in assoluto. I due penalty provocati alla ripartenza di fronte a Torino e Genoa (tutti e due parati da Sepe) non cambiano il giudizio sul “fedelissimo” di D’Aversa fin dai tempi della Lega Pro, che ora potrà godersi un’insolita domenica di riposo.