Il Corriere dello Sport mostra il fronte spaccato tra “pro” e “contro” che coinvolge i presidenti del massimo campionato sempre in bilico
La serie A divisa. Oggi come non mai. Da una parte chi vuole tornare a giocare per terminare con i verdetti del campo questa stagione. Dall’altra chi invece ritiene concluso il 2019-20 e non si straccerebbe le vesti se il pallone riprendesse a rotolare nel 2020-21. I club del nostro campionato aspettano indicazioni da Uefa, Eca e Leghe Europee ma in tanti si sono già fatti una loro idea.
FRONTE SPACCATO. Il Corriere dello Sport evidenzia in modo lampante la spaccatura tra “pro” e contro” che al momento divide i presidenti della serie A. A favore della ripresa chi è ancora in lotta per un obiettivo stagionale: tra di loro, Lazio, Napoli, Cagliari, Atalanta, Roma, Fiorentina, Verona, Sassuolo, Lecce e anche il Parma, che secondo il quotidiano romano risulta dalla parte di chi “spera si possa tornare a giocare“, ovviamente emergenza permettendo.
NO. Leggermente in minoranza il partito del “no”, che vede in prima linea le due milanesi, Genoa, Torino e Brescia. Per ora non si sbilanciano Juventus e Udinese che attendono i prossimi sviluppi.