L’associazione chiede il fermo delle attività dei baby calciatori fino al 30 giugno chiudendo in anticipo la stagione. Possibile ripresa solo per la Primavera
Interrompere immediatamente l’attività agonistica dei settori giovanili. È questa la richiesta che arriva dalla Federazione dei medici sportivi italiani che hanno chiesto di fermare gli allenamenti dei baby calciatori almeno fino al 30 giugno, ponendo, di fatto, fine ai vari campionati. In attesa di notizie ufficiali, il presidente del Settore giovanile e scolastico della Figc, Vito Tisci, si allinea alle norme in vigore: “Per ora l’attività è ufficialmente sospesa fino al 3 aprile, successivamente ci atterremo alle indicazioni del governo e della Federcalcio, considerando che per noi la salute resta sempre al primo posto“.
Come riporta L’Eco di Bergamo, la situazione potrebbe essere differente per il campionato Primavera che è sotto l’egida della Lega Serie A e che potrebbe riprendere in linea con la ripartenza del campionato maggiore, magari da metà maggio con l’inserimento di quattro o cinque turni infrasettimanali per riuscire a completare la stagione entro il 30 giugno sia la regular season sia i playoff.