Potrebbe essere il giorno del grande perdono e del rientro in gruppo per l’ivoriano che si accomoderà in panchina contro il Sassuolo
Caso Gervinho, la soluzione ormai è vicina. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta di Parma, l’ivoriano potrebbe tornare già da oggi ad allenarsi con il resto della squadra dopo la mancata cessione all’Al-Sadd in Qatar e il “castigo” della scorsa settimana. Dovuto alle sue assenze ingiustificate agli allenamenti forse per forzare un trasferimento di cui poi lo stesso giocatore non era più così tanto convinto.
DUBBI. Proprio i dubbi di Gervinho nell’ultima giornata di mercato, con la firma arrivata fuori tempo massimo (almeno per la Federazione asiatica), avevano contribuito a far saltare l’affare che avrebbe portato nelle casse del Parma una plusvalenza di tutto rispetto. Le altre due opzioni, allenamenti in solitaria fino a giugno e poi l’addìo oppure la sistemazione immediata all’estero (la Mls rimarrebbe l’unica strada percorribile), non convincono fino in fondo perchè troppo penalizzanti dal punto di vista tecnico-economico e irrealizzabili in assenza di offerte adeguate.
PACE. Le scuse di Gervinho a club e staff tecnico hanno già riavvicinato le parti che in mattinata potrebbero sancire la pace, previa una sacrosanta multa, almeno fino alla fine della stagione, quando sarà ufficializzato il divorzio. L’idea è quella di un reinserimento graduale che non intacchi gli equilibri del gruppo. In caso di reintegro odierno, è probabile che l’attaccante possa accomodarsi in panchina contro il Sassuolo e poi eventualmente giocarsi un posto da titolare nella successiva trasferta di Torino. Laddove lo scorso anno disputò una delle migliori partite in maglia crociata.