Il 21 settembre del 2003 il Parma espugnò il campo della Lazio grazie alla doppietta di Bresciano e alla prodezza dell’Imperatore
Il 21 settembre 2003 il Parma riuscì a vincere all’Olimpico in casa della Lazio (2-3) e al termine di quella terza giornata di serie A si portò in testa alla classifica a quota 7 in compagnia di Juve, Inter, Roma e Milan. Un blitz firmato dalla doppietta di Bresciano e, soprattutto, dalla straordinaria rete di Adriano che, spalle alla porta, si liberò di forza di mezza difesa biancoceleste e scaraventò la palla alle spalle di Sereni.
INIZIO FLASH. Il pomeriggio parte subito sotto i migliori auspici visto che dopo 28″ Nakata da destra serve in mezzo Bresciano che al volo realizza l’immediato vantaggio ospite. Frey ipnotizza Lopez e Stankovic che poi fallisce una clamorosa occasione a porta sguarnita ma gli uomini di Mancini continuano a premere fino a raggiungere il pari con una punizione di Stam.
L’IMPERATORE DI ROMA. Poi al 18′ della ripresa sale in cattedra l’Imperatore Adriano che, accerchiato al limite dell’area, elude l’intervento di tre avversari, si porta a spasso anche Oddo e di sinistro insacca il suo quarto gol nelle prime tre partite (saranno sette in otto turni prima dell’infortunio a Brescia). Una dimostrazione di classe, forza e potenza che lascia di stucco il pubblico di casa.
POLEMICA INZAGHI. Barone e lo stesso Adriano sfiorano il tris ma è il neoentrato Simone Inzaghi a fissare il 2-2 di testa sul corner dalla sinistra di Stankovic e poi a esibirsi in un’esultanza tanto plateale quanto polemica nei confronti dell’allenatore Mancini che lo aveva escluso dall’undici iniziale.
LAMPO BRESCIANO. Ma proprio quando la partita sembra incanalarsi verso un pareggio pirotecnico arriva, a due minuti dal 90′, il lampo di Bresciano che, complice la deviazione di Couto, timbra la doppietta personale e regala tre punti d’oro al Parma di Prandelli. Che da lì a pochi mesi sarebbe stato travolto dal crac Parmalat, chiudendo comunque la stagione al quinto posto fuori di un soffio dalla zona Champions.
LAZIO-PARMA 2-3
Marcatori: 1′ pt Bresciano (P), 33′ pt Stam (L), 18′ st Adriano (P), 34′ st S.Inzaghi (L), 43′ st Bresciano (P)
LAZIO (4-4-2): Sereni; Oddo, Stam, Couto, Favalli (28′ st S.Inzaghi), Fiore, Albertini (35′ st S.Conceicao), Giannichedda (37′ st Liverani), Stankovic; Corradi, C.Lopez. A disp.: Casazza, Negro, Zauri, Dabo. All.: Mancini
PARMA (4-2-3-1): Frey; Bonera, Ferrari, Castellini, Seric; Barone, Blasi; Nakata (40′ st Gilardino), Morfeo (31′ st E.Filippini), Bresciano; Adriano. A disp.: Sicignano, P.Cannavaro, Junior, Carbone, Marchionni. All.: Prandelli
Arbitro: Bolognino di Milano
Note: Giornata calda, terreno in buone condizioni. Spettatori: 65mila circa. Ammoniti: Bonera, Barone, Blasi, Seric (P). Rec.: 2′ pt, 3′ st.