Forza Parma
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Bruno e Cagliari: la Bentley, Poetto e le passeggiate

Il portoghese torna per la prima volta in Sardegna da avversario. Fu una stagione positiva quella con Rastelli, anche se è andato via un anno prima del previsto

Forse veramente il Poetto d’inverno gli regalava la sensazione di quiete e lo rimandava con la mente alle sue spiagge. Le passeggiate lunghe con la sua famiglia spesso lo portavano nella sua Povoa de Varzim, località balneare e antico porto di pesca, attorno al quale si sono poi sviluppate tutte le attività che hanno fatto del distretto di Porto, una zona balneare molto nota, oltre che un ricco vivaio dove vengono cresciuti calciatori destinati a diventare poi campioni. Forse nelle passeggiate lungo il litorale che si snoda per quattro chilometri fino a Quartu Sant’Elena, a Bruno Alves veramente sembrava di girare per Copa Cabana, con la tranquillità che si mescola all’ospitalità di una terra, la Sardegna, che il portoghese porta nel cuore.

JUVENTUS-PARMA 02-02-2019 BRUNO ALVES I CRISTIANO RONALDO. ALBERTO MARIANI/SILPRESS

In fondo se è in Italia lo deve a Cagliari, e un po’ a Cristiano Ronaldo, che appena dopo la vittoria dell’Europeo ha consigliato al suo amico – volenteroso di cambiare aria e allontanarsi dalla Turchia – di andare a rigenerarsi in Sardegna. A Cagliari. Dove, a distanza di un paio di anni, torna con qualche anno in più ma con la voglia che uno generalmente mostra a inizio carriera. Torna da avversario per la prima volta nella città che praticamente lo ha adottato sin da subito, eleggendolo a beniamino presto, salvo poi sentirsi tradita per la sua ‘fuga’ in Scozia con ancora un anno di contratto che ha sempre detto di voler onorare.

Non c’è da stupirsi se qualcuno sabato pomeriggio si alzerà in piedi per manifestare al giocatore che ha vinto ovunque un pizzico di disappunto. Basti pensare che scaturisce dal bene profondo che la gente ha riversato a Bruno e alla sua famiglia, parte integrante della sua vita di calciatore, base da dove partono i successi. La straordinaria avventura del bucaniere portoghese con la faccia da indio e con l’animo buono di chi si è messo sempre a disposizione dei tifosi parte proprio dal nido famigliare.

PARMA-BOLOGNA 22-12-2018 BRUNO ALVES E PALACIO. SILPRESS

Bruno usciva poco, proprio come a Parma, si godeva la famiglia e la tranquillità di una città che lo ha esaltato in campo alla domenica e che fuori se lo è goduto pochissimo.  La sua Bentley era sempre parcheggiata al centro sportivo, oppure nei pressi della passeggiata di Poetto. Se volevi vederlo in abiti civili fuori di casa dovevi andare sul litorale. Amava il mare, lui che ci è nato avverte un legame particolare.

Sabato tornerà per la prima volta da avversario dopo un’avventura, tutto sommato, positiva dal punto di vista personale (36 presenze e 1 gol) e di squadra (allenava Rastelli, il Cagliari raggiunse l’11esimo posto ma subì tra campionato e Coppa Italia 80 gol risultando essere alla fine una delle difese più perforate d’Europa). L’amicizia con Borriello, il rapporto fraterno con i magazzinieri che gli recapitavano l’avocado, elisir della giovinezza secondo Bruno, che Alves utilizzava in ogni pasto e le foto con i tifosi che smaltivano lunghe file per farsi immortalare con il campione d’Europa, adesso capitano del Parma.

Edeardo Bruno Alves esultanza goal
Parma 09 /12 /, 2018- 15 Giornata Campionato Serie A Tim 2018-19,
Parma / Chievo ph Alberto Mariani / SILPRESS
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Chieste informazioni per il portiere del Catanzaro...
L'allenatore del Parma glissa sul futuro. "Non è importante. Conta il Lecco. Domani una gara...
Spettatore interessato il Parma che a quattro giornate dalla fine deve difendere sei lunghezze di...

Dal Network

Il video della conferenza stampa del tecnico rosanero, alla vigilia del match che i siciliani...
Le parole rilasciate dal tecnico dello Spezia nella conferenza stampa post gara....
Tre errori clamorosi delle Aquile: il possibile vantaggio sprecato da Kouda sullo 0-0, la mancata...
Forza Parma