Non è la prima volta in serie A che il Parma getta alle ortiche un doppio vantaggio e subìsce sconfitte brucianti in rimonta
La rimonta della Spal, capace di segnare tre volte in appena diciassette minuti e ribaltare le due reti di svantaggio, rischia di esser ricordata a lungo dai tifosi del Parma che già in passato hanno dovuto fare i conti con clamorosi e dolorosi harakiri. In realtà al Tardini, almeno in serie A, l’unico precedente simile prima di ieri risale al 25 febbraio del 2006 quando la Fiorentina, sotto 2-0 al 19′ grazie al rigore di Simplicio e Bresciano, si scatenò e infilò un poker terrificante in poco più di mezz’ora firmato da Bojinov, autore di una doppietta tra il 35′ e il 39′, Jorgensen e Jimenez a segno rispettivamente al 48′ e al 68′.
Spesso, però, ci sono stati pesanti e inattesi ribaltoni fuori dalle mura amiche: il più celebre è, senza dubbio, quello del 20 febbraio 2000, in cui il Parma di Malesani, avanti 3-1, fu recuperato e battuto inopinatamente sul campo del Verona di Prandelli, Frey e Morfeo che iniziò l’incredibile scalata verso la salvezza.
Un anno e mezzo dopo, il 2 dicembre 2001, nell’infelice gestione Passerella due squilli in avvio di Di Vaio, al 1′ e al 4′, illusero i gialloblù poi superati per 3-2 dall’Udinese, trascinata dal doppio Muzzi e da Jorgensen. Sorprendente anche il ko incassato il 20 febbraio 1994 in casa del Foggia di Zeman alla luce del duplice vantaggio ad opera di Zola (11′) e Asprilla (18′) completamente cancellato da Cappellini (35′) e dallo scatenato Kolyvanov (68′ e 88′).
Poi c’è una tradizione particolarmente sfavorevole, in tema di rimonte, al cospetto del prossimo avversario, la Juventus, che in ben tre circostanze, il 22 marzo 1998 e l’11 novembre 2007 al Tardini, e, soprattutto, il 28 settembre 2002 nell’allora Delle Alpi (quella del mani non visto di Del Piero che fece infuriare Sacchi..) riacciuffò il pari, da 0-2 a 2-2, in partite che sembravano già indirizzate in favore del Parma.
Inerme nella pazza trasferta del 24 febbraio 2008 col Torino, da 1-4 a 4-4 nell’anno della retrocessione, e non impeccabile neppure il 6 ottobre 2002, dove davanti al pubblico amico, a solo una settimana di distanza dalla beffa bianconera, Mutu e Donati non bastarono per aver ragione del Perugia che portò a casa un punto con la doppietta di Tedesco.
Foggia-Parma 3-2 (stagione 1993-94)
Verona-Parma 4-3 (stagione 1999-00)
Udinese-Parma 3-2 (stagione 2001-02)