
La Gazzetta di Parma elenca le insidie di una partita non così scontata che potrebbe ricalcare quella del Frosinone di un mese fa
CURA DI CARLO. Sbaglia chi nello scontro casalingo di domani pomeriggio al Tardini dà già per scontato un largo successo del Parma guardando semplicemente i numeri del Chievo, fanalino di coda con un piede in serie B, il peggior attacco (11 reti all’attivo) e la difesa più perforata (31 gol incassati). Sbaglia perchè, innanzitutto, la cura Di Carlo pare aver portato subito i suoi benefici come dimostrano i due recenti pareggi colti al cospetto di Napoli e Lazio.
PROPOSITIVO. In più, sulla falsariga di quanto doveva accadere un mese fa contro il Frosinone, il Parma dovrà fare la partita e mettere in campo qualcosa di diverso per sostituire gli infortunati Gervinho e Grassi, due elementi imprescindibili nello scacchiere di D’Aversa. Sarà una battaglia poco spettacolare ma intensa sul piano fisico e tattico in cui serviranno tanta attenzione sui calci piazzati, una buona dose di pazienza e la giusta fame.
