Il 39enne attaccante del Chievo aveva segnato il suo primo gol in serie A il 3 novembre del 2002 allo stadio Tardini contro il Parma e domenica scorsa è salito a 137 reti in gialloblù
TUTTO INIZIO’ DAL TARDINI. Una partita non divertente, ormai avviata sullo 0-0, nonostante i tentativi dei padroni di casa di sbloccare il risultato. Poi al 49′ della ripresa, a recupero ormai scaduto, il lampo improvviso del neoentrato Sergio Pellissier che sigla il suo primo gol in serie A regalando al Chievo un inaspettato successo in casa del Parma di Prandelli. Era la sera del 3 novembre 2002 e mai avrebbe potuto prevedere che quel sigillo allo stadio Tardini sarebbe stato il primo di tanti altri, 137 per la precisione, 132 in campionato, sempre con la stessa maglia e per ben 17 stagioni consecutive.
REDIVIVO. Il ritorno di Di Carlo sulla panchina dei veneti gli ha riconsegnato a sorpresa il posto da titolare e alla veneranda età di 37 anni il capitano non si sta facendo pregare sottoporta. Tanto che domenica scorsa al Bentegodi ha messo a segno la rete dell’illusorio vantaggio contro la Lazio, scatto in profondità sull’assist di Birsa e destro di prima intenzione a fulminare Strakosha, e prima ancora nell’ultima partita della gestione D’Anna si era tolto lo sfizio di infilare Donnarumma, venti primavere in meno di lui, a San Siro. Da Parma a Parma, dal 2002 al 2018: l’intramontabile Pellissier non smette mai di stupire.