Considerando la sola parte di ricavi da distribuire sulla base dei risultati di questa stagione, ballano 700 mila euro
La ripartizione dei proventi da diritti tv, infatti, viene effettuata sulla base dei criteri imposti dalla Legge Melandri (revisionata poi dalla riforma Lotti) e che prevede una distribuzione delle risorse provenienti dalla commercializzazione dei diritti tv come segue:
- 50% in parti uguali
- 30% in base ai risultati sportivi (di cui il 15% basato sul piazzamento della stagione in corso e il 15% in base ai risultati storici)
- 20% in base al bacino d’utenza (la tifoseria)
Anche per l’ultima stagione del ciclo 2018-2021 l’ammontare netto delle risorse da redistribuire tra le società (considerando i diritti nazionali e quelli esteri) dovrebbe essere pari a 1,1 miliardi di euro. Di questi, il 15% sarà redistribuito in base alla posizione in classifica.
Queste sono le cifre che i club incasseranno, dal 1° al 20° posto:
- 23,4 milioni di euro;
- 19,4 milioni;
- 16,8 milioni;
- 14,2 milioni;
- 12,5 milioni;
- 10,9 milioni;
- 9,3 milioni;
- 8,3 milioni;
- 7,4 milioni;
- 6,3 milioni;
- 5,5 milioni;
- 5 milioni;
- 4,6 milioni;
- 4,1 milioni;
- 3,6 milioni;
- 3,2 milioni;
- 2,8 milioni;
- 2,2 milioni;
- 1,6 milioni;
- 0,9 milioni.
fonte: calcioefinanza.it