Chiaro il presidente delle Rondinelle a La Gazzetta dello Sport. “Questa stagione non ha più senso, il campionato non può riprendere”
Il presidente del Brescia, Massimo Cellino, minaccia a La Gazzetta dello Sport di non mandare in campo la propria squadra nel caso in cui si dovesse tornare a giocare. “Questa stagione non ha più senso, per me riprendere l’attività è una pura follia. Se ci costringono sono disposto a non schierare la squadra e perdere le partite 3-0 a tavolino per rispetto dei cittadini di Brescia e dei loro cari che non ci sono più“.
LE RAGIONI. “La mia linea è che il campionato non possa riprendere per una lunga serie di ragioni. Il discorso si basa su due pilastri: il rispetto della salute e la salvezza del sistema calcio. Dopo aver perso questa stagione, rovineremo anche la prossima che sarà decisiva per ripartire“.
IMPOSSIBILE LA RIPRESA. “Qui a Brescia abbiamo i camion che trasportano i morti. Siamo al centro dell’epidemia, sono date tutte sballate. In ogni caso i giocatori vengono da 45 giorni di totale inattività, serve un mese di allenamento solo per rimetterli in forma“.
RETROCESSIONE. “Me l’ha urlato Lotito l’altro giorno: “tu non vuoi giocare per salvarti”. Da che pulpito, lui che fa fuoco e fiamme perchè pensa di vincere lo scudetto. A me di retrocedere non frega nulla: finora ce lo siamo meritato e anch’io ho le mie colpe. Per finire a giugno ci aspetta un tour de force impossibile e rischioso, per prolungare la stagione serve cambiare tutte le regole nazionali e internazionali: contratti dei giocatori, bilanci, scadenze con le banche, calciomercato, preparazione, inizio della nuova stagione. Un caos assoluto“.