L’ex ct della Nazionale presenta così Parma-Genoa alla Gazzetta di Parma. “Le due squadre stanno cercando ancora la loro strada”
Cesare Prandelli si è seduto sulle panchine di Parma, dal 2002 al 2004, e Genoa, nella seconda parte della scorsa stagione e presenta così la partita in programma tra dieci giorni in un’intervista rilasciata alla Gazzetta di Parma. “Si affrontano due squadre che stanno alternando buone prestazioni a gare così così. Mi sembra che siano due squadre che stanno cercando ancora la loro strada da percorrere con grande determinazione. Forse manca ancora un po’ di equilibrio in entrambe“.
SCONTRO DIRETTO. “Una partita difficile per tutte e due le squadre. Perchè sia il Parma che il Genoa hanno una grande potenzialità nelle ripartenze“.
GENOA. “La potenzialità è enorme. E’ una piazza molto calorosa e vicina alla squadra e che forse avrebbe bisogno di un progetto tecnico proiettato nel futuro. Il suggerimento che potrei dare è quello di avvicinarsi un po’ di più alla città perchè se i giocatori non sono di grande personalità possono pagare anche situazioni così“.
PARMA. “Il Parma ha una buona squadra che si è rinforzata. Forse deve ancora trovare la propria strada, per valorizzare al meglio i giocatori a disposizione. E poi il secondo anno è più difficile del precedente, magari i giocatori, inconsciamente, pensano che sia più facile ottenere i risultati“.
LA LOTTA SALVEZZA. “Vedo molta, ma molta concorrenza, molte squadre si sono rinforzate. Le neopromosse viaggiano sempre con tanto entusiasmo, portano il loro modo di leggere le partite e di interpretarle insieme a una consapevolezza importante. In più hanno una buona struttura tecnica, un gioco che le ha portate in serie A e quindi più certezze rispetto ad altre che hanno cambiato di più“.
IL FUTURO. “Bisogna valutare tutte le situazioni e le opportunità. L’esperienza ti insegna tanto ma poi l’entusiasmo e la voglia di fare ti ributtano in posta. Dentro di me ho tanta voglia, entusiasmo e determinazione di ripartire“.