Zanimacchia subito in campo. Dubbio tra Inglese e Charpentier davanti. Bernabé torna titolare dopo l’esclusione di Cosenza

Il Parma ha l’obbligo di sterzare. Porre fine al periodaccio che dura da inizio dicembre e che l’ha portato a vincere solo due partite (contro Brescia e Perugia) su otto. Sono otto i punti racimolati in due mesi dai ragazzi di Pecchia che, a fine mercato, si ritrova con tre giocatori in meno (Oosterwolde, Romagnoli e Tutino) e con il solo Zanimacchia chiamato a rifocillare il morale delle truppe un po’ sgonfio dopo l’ottava sconfitta in ventidue partite e pronti a subire una contestazione da parte dei tifosi ancora prima di cominciare a giocare. Per Pecchia e i suoi, a detta dell’allenatore, è uno stimolo in più per lasciarsi alle spalle due mesi complicati, in cui il Parma ha incassato dieci gol in otto gare di campionato.

Gigi Buffon reclama una maglia da titolare, e sarà chiamato a guidare una difesa con gli uomini contati. Mai prima di ora le scelte di Pecchia per il reparto sono obbligate. Con Osorio non al meglio e Valenti squalificato, l’allenatore del Parma potrebbe puntare ancora sulla coppia Balogh-Circati, con Delprato a destra e Ansaldi a sinistra. A centrocampo dovrebbe tornare Bernabé dal 1′, dopo l’esclusione di Cosenza. Con lui uno tra Estevez e Juric. Dietro a Inglese, insidiato da Charpentier per una maglia da titolare, Zanimacchia, Vazquez e Benedyczak. Occhio a Juric che Pecchia ha spesso utilizzato da esterno per dare alla squadra un po’ di  profondità in più. Il croato è bravo anche sulle seconde palle, oltre che a fare densità in mezzo al campo che, di solito, è la zona dove spesso di decidono le partite.

La probabile formazione di ForzaParma

PARMA (4-2-3-1): Buffon; Delprato, Balogh, Circati, Ansaldi; Bernabé, Estevez; Zanimacchia, Vazquez, Benedyczak; Inglese. All: Pecchia.