Il difensore si riscopre decisivo: “Se guadagni punti ogni volta ti spingi sempre più avanti, ma noi dobbiamo guardare a noi stessi e vincere più partite possibile”
L’ha firmata Enrico Delprato, alla fine, questa vittoria. “Preferiremmo finire in modo diverso. E’ bello, ma è sofferenza! CI crediamo fino alla fine, volevamo la vittoria anche quando potevamo accontentarci del pareggio. Ci siamo spinti in avanti e abbiamo dato continuità alla vittoria di Cittadella. C’era poca gente in area e allora mi sono spinto in avanti, speravo in un rimpallo ed è capitata proprio lì. È andata sulla traversa e poi dentro, così abbiamo festeggiato“. Episodio discusso, spiegato poi dal capitano in sala stampa: “Si pensava ad un fallo su Nicolas, ma c’è stato un contatto minimo. Niente fallo. Avevo paura per un fuorigioco prima, ma non c’era nulla e per questo c’erano le polemiche finali”. Il vantaggio sulle inseguitrici non è ancora tanto da permettere un rilassamento: “È vero, cerchiamo di vincere e poi quello che fanno gli altri ci interessa relativamente. Se guadagni punti ogni volta ti spingi sempre più avanti, ma noi dobbiamo guardare a noi stessi e vincere più partite possibile. Ma se continui a vincere partite, per gli altri è difficile…”
