La Gazzetta dello Sport ha messo in contatto telefonico Arrigo Sacchi e Fabio Pecchia, ovvero il passato e il presente del Parma. “Vi ho visto giocare contro la Fiorentina in Coppa Italia e mi avete fatto un’ottima impressione. E poi anche domenica scorsa contro il Palermo avete fatto una grande rimonta. Mi sembra che abbiamo imboccato la strada giusta, o sbaglio?“. Chiede l’ex ct della Nazionale a cui il tecnico di Formia risponde così. “C’è tanto lavoro da fare, diciamo che abbiamo gettato le basi per raggiungere il traguardo e arrivare in serie A, ma non sarà una passeggiata. Qui il presidente Krause ha investito tanto in strutture e calciatori giovani, e io mi trovo bene a lavorare con i ragazzi“.
SACCHI. “Il Parma, quando l’ho visto, mi è sembrato molto compatto, dunque in linea con il calcio moderno. Più si è vicini, più ci si aiuta e più velocemente si arriva ad avere quella sinergia tra i reparti che è fondamentale“.
PECCHIA. “La mia è una squadra multiculturale. Pochi italiani, tanti stranieri. Tante lingue diverse, tante mentalità che, spesso, significa anche tante idee. Io sto cercando di arrivare a fare di questa squadra un collettivo: questo è il mio progetto. Sto cercando di trasmettere ai ragazzi il senso d’appartenenza. E’ fondamentale se si vuole arrivare lontano“.