Il generale ha rivelato un aneddoto simpatico, spiegando il feeling che da sempre c’è con il gialloblu
“Parma ha una grande storia, io da piccolo lo prendevo sempre alla PlayStation e ho sempre avuto un buon feeling“. Gabriel Charpentier è raggiante dopo il gol che ha piegato il Como e regalato tre punti alla truppa di Fabio Pecchia, lanciandone la corsa solitaria al primo posto del campionato di Serie B. Il generale, come lo chiamano da quando gioca a calcio per la sinonimia con Henry Francois Marie Charpentier (1769-1831), famoso generale napoleonico il cui nome è inciso nell’Arco di Trionfo, adesso non vuole più fermarsi: “Due minuti dopo oltre un anno e mezzo d’attesa. Tanto è bastato, dal suo ritorno in campo, a Gabriel Charpentier per ritrovare la via della rete – si legge su La Gazzetta di Parma – la prima con la maglia del Parma, che in Italia gli mancava addirittura da 597 giorni e da quel lontanissimo 2 marzo del 2022, quando un rigore trasformato nel finale consentì al Frosinone di piegare il Cosenza. Questa volta a interrompere il digiuno interminabile un diagonale di destro sull’imbucata di Hernani, seguito dal gesto della mano portata alla fronte a mimare il saluto militare per tenere fede al soprannome di «generale» che lo accompagna da inizio carriera”.