Secondo prestigioso successo di fila dei crociati che nella prima amichevole stagionale tra le mura amiche piegano meritatamente i neroverdi
Solo applausi per la prima apparizione stagionale al Tardini del Parma che batte meritatamente il Sassuolo ottenendo il secondo prestigioso successo di fila in precampionato dopo quello di sabato col Bochum. Decisiva la prodezza di Hainaut, subentrato in avvio di secondo tempo alla pari dei vari Begic, Colak e Partipilo, ma già prima i crociati avevano creato diverse occasioni e si erano dimostrati più pimpanti rispetto agli avversari, pericolosi solo di rado alla distanza. Corvi tra i pali e Bonny spostato al centro dell’attacco le principali novità del tecnico Pecchia che conferma Hernani ed Estevez in mezzo al campo, gli esterni Man e Benedyczak e riabbraccia Sohm da trequartista. Restano fuori inizialmente Delprato (la coppia centrale di difesa è formata da Osorio e Circati con Coulibaly e Zagaritis sulle fasce), Ansaldi, che poi giocherà sia a destra che a sinistra, Bernabé, che ha ereditato la maglia numero 10 da Vazquez, oltre a quasi tutti i volti nuovi, tranne Hernani ormai un punto fisso in mediana.
TANTE OCCASIONI. Già al 5′ il brasiliano su punizione dalla distanza scalda i guantoni a Cragno che poi si ritrova davanti Sohm in due circostanze a stretto giro di posta: all’11’ il centrocampista classe 2001 calcia malamente in diagonale poi al 13′ è il neo portiere neroverde a sbarrargli la strada. E a ripetersi poco dopo la mezz’ora in allungo sul tentativo di Benedyczak, liberato per vie centrali da un filtrante di Man. Al 38′ bella triangolazione tra Man e Sohm ma l’esterno rumeno conclude debolmente favorendo il recupero di Toljan. Al 43′ lo stesso Man ricambia il favore offrendo di tacco una gran palla allo svizzero che tira addosso a Cragno. Il primo e unico intervento di Corvi nel primo tempo avviene al 47′, all’ultimo minuto di recupero, per respingere di piede l’incursione di Berardi.
FESTA HAINAUT. Nella ripresa il Sassuolo aumenta il proprio tasso offensivo e al 5′ Corvi si deve distendere su Pinamonti. Al 10′ rete annullata a Colak per precedente offside di Begic ma il centravanti croato si fa apprezzare in fase di rifinitura come al 14′ quando scatta sul filo del fuorigioco e serve in mezzo all’area l’altro nuovo acquisto Partipilo che incredibilmente manda alle stelle da pochi passi. Il gol è nell’aria e lo realizza da fuori Hainaut che pesca l’angolino basso su un appoggio all’indietro di Colak. Delprato sfiora il bis alla mezz’ora costringendo Cragno alla parata in due tempi poi sale ancora in cattedra Corvi che toglie dallo specchio un velenoso destro di Laurienté. E’ l’ultimo brivido di un match che il Parma conduce in porto senza rischiare più nulla: imbattibilità conservata e secondo “clean sheet” consecutivo in cassaforte.
