
Il difensore belga del Parma svela un retroscena di mercato ed esalta Buffon. “Ti folgora, la sua personalità si sente nello spogliatoio”
Il difensore belga del Parma, Elias Cobbaut, intervenuto ai microfoni di Nieuwsblad.be, si è soffermato sulle voci di mercato che lo avevano accostato al Feyenoord la scorsa estate. “Nel mercato estivo è stato improvvisamente detto che sarei andato al Feyenoord. Come è nata tale voce? Semplice, durante l’ultima settimana del calciomercato, tutti i dirigenti si riuniscono in un hotel di Milano. Uno di loro parlava di un difensore centrale che poteva giocare anche a sinistra e che attualmente giocava in Italia. Un altro ha fatto il collegamento con me ed ecco fatto, una voce di mercato“.
BUFFON. “Alla mia prima trasferta con il Parma, eravamo in un hotel da qualche parte sulla costa. Sono andato a fare un pisolino e poi ho aperto le tende. C’erano circa cento persone di fronte all’hotel. Dopo cena sono tornato in camera e ho iniziato a sentire di nuovo rumore. Erano diventati circa in duecento. Perché? Erano in duecento a cercare di ottenere una maglia dal nostro portiere Gigi Buffon. Un grande esempio di quanto siano pazzi per il calcio qui. Buffon ti “folgora”. Quando entra in una stanza, te ne accorgi. La sua personalità si sente, anche nello spogliatoio. Vecchio o giovane, conosciuto o totalmente sconosciuto, incoraggia tutti a modo suo. E se non può allenarsi una volta, questo lo frustra davvero“.
