Dubbio per Pecchia: dare continuità al 4-2-3-1 senza un esterno di ruolo o varare sul Vazquez trequartista? “E’ una soluzione”
Le assenze? Non sembrano preoccupare più di tanto Fabio Pecchia. L’allenatore del Parma non è un tipo che si piange addosso. “Mi dispiace che abbiamo perso alcuni giocatori – ha detto in conferenza stampa -, dispiace per noi, per tutto l’ambiente, ma abbiamo una rosa che ci permette di poter scendere in campo, di poter fare cambi e di poter affrontare la partita al meglio delle nostre possibilità. Ci sarà anche Osorio, è un grande piacere”. Il Venezuelano dovrebbe andare in panchina, di fianco a Romagnoli uno tra Circati e Valenti, nel segno della continuità. Delprato e Oosterwolde completano il reparto, davanti a Buffon. “Non si discute il discorso della titolarità – ha spiegato Pecchia in conferenza stampa – abbiamo due grandissime soluzioni. Gigi però sta bene”.
E dovrebbe partire titolare. L’assenza in contemporanea di Mihaila e Ansaldi, più le condizioni non ottimali di Benedyczak fanno pensare a un cambio di modulo: una soluzione che Pecchia ha ammesso di adottare volentieri, per essere meno prevedibili. “Potrebbe esserci un vertice basso e un vertice alto – ha spiegato l’allenatore in conferenza stampa -“. Senza Bernabé gli indiziati a ricoprire quel ruolo sono Sohm ed Estevez.
Così l’alternativa al 4-2-3-1 potrebbe prendere forma con un 4-3-1-2 che vedrebbe Inglese e Tutino sorretti da Vazquez. Man potrebbe finire in panchina.
La probabile formazione di ForzaParma
Parma (4-3-1-2): Buffon; Delprato, Circati, Romagnoli, Oosterwolde; Juric, Sohm, Estevez; Vazquez; Inglese, Tutino. All: Pecchia.