Ecco i motivi della scelta del nuovo allenatore che quest’anno ha riportato in serie A la Cremonese nelle vesti di outsider
Il Corriere dello Sport svela i retroscena che hanno portato alla scelta di Fabio Pecchia come nuovo allenatore del Parma fino al 2024, con opzione per il terzo anno. In primis, i crociati si presenteranno ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie B nella stessa posizione della Cremonese che ricopriva un ruolo da outsider ed è riuscita a sbaragliare la concorrenza mostrando anche un bel gioco.
MODULO E GIOVANI. Il sistema più caro, il 4-2-3-1, permetterà di esaltare la classe di Vazquez e le qualità di Man (e forse Mihaila) e, in più, a convincere la dirigenza crociata è stata la capacità di Pecchia di far crescere i giovani. Da Fagioli a Zanimacchia passando per Carnesecchi e Okoli, tutti entrati nel giro della Nazionale Under 21 e pronti a giocarsi le proprie carte anche in A. Senza dimenticare le due promozioni ottenute alla guida di Cremonese e Verona in quella che rispetto a un anno fa rappresenta di meno un salto nel buio.