Il dirigente della Cremonese esalta l’impresa dei grigiorossi che tornano in Serie A dopo 26 anni
Tra le sorprese di questo campionato di Serie B c’è la Cremonese che, dopo oltre un quarto di secolo, ritrova la Serie A. Tra i fautori di questa impresa c’è Ariedo Braida, una vita nel Milan del duo Berlusconi-Galliani, ma ancora affamato di calcio nonostante le 76 primavere: “Quella della Cremonese è stata impresa incredibile perchè non eravamo tra le favorite – ha detto alla Gazzetta dello Sport -. C’erano il Lecce, il Parma, il Monza, il Benevento, il Brescia. Insomma, tanti prima di noi. È stato un campionato strano, molti colpi di scena. E alla fine credo che ci siamo meritati la promozione. Bravissimo il nostro patron, il cavalier Arvedi, per come ha condotto la società. Si è creato un buon gruppo, c’era un ottimo spirito di squadra, il pubblico ci ha sempre sostenuto e così siamo riusciti a superare anche quelle normali difficoltà che, in ogni stagione, si presentano“.